con il sostegno di
NUOVI MECENATI FONDAZIONE FRANCO-ITALIANA PER LA CREAZIONE CONTEMPORANEA,
INSTITUT FRANÇAIS, SERVICE CULTUREL BCLA – AMBASSADE DE FRANCE EN ITALIE,
REGIONE PUGLIA ASSESSORATO AL MEDITERRANEO, CULTURA E TURISMO,
CSVS – CENTRO SERVIZI VOLONTARIATO SALENTO
CON IL PATROCINIO DI PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PUGLIA,
ASSESSORATO QUALITA’ DEL TERRITORIO, PAESAGGIO, BENI CULTURALI DELLA REGIONE PUGLIA
AZIENDA DI PROMOZIONE TURISTICA DELLA PROVINCIA DI LECCE
“Corpo Ambiente Sensibile” è realizzato con il sostegno di DANSYSTEM – Una Rete per la Danza Contemporanea in Puglia, UNIONE EUROPEA «PO FESR PUGLIA 2007-2013 Asse IV Azione Azione 4.3.2», REGIONE PUGLIA Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo, CONSORZIO TEATRO PUBBLICO PUGLIESE.
Manifattura Ex Monopoli di Stato di Alessano (Lecce)
S. S.275 Santa Maria di Leuca
(da Lecce, all’altezza del secondo incrocio Lucugnano - Tricase-Alessano)
Forte dei consensi, di pubblico e di critica, per l’edizione in corso, Gianna Licchetta, direttore artistico della Rassegna Internazionale PerformDance, annuncia la presentazione del nuovo progetto “Corpo Ambiente Sensibile” che, ancora una volta, pone l’accento sulla formazione e sulla promozione della coreutica contemporanea autoriale.
“… lavoriamo con una progettualità condivisa con realtà Istituzionali e Culturali Internazionali di grande prestigio. Una rete di interlocutori che, oltre a sostenere la nostra “sfida” la nostra “ricerca di evoluzione continua”, “attenua” anche i costi della nostra attività …”.
La realizzazione di Corpo Ambiente Sensibile conferma Change Casa delle Culture Contemporanee come il luogo di incontro dei linguaggi contemporanei più sperimentali.
“Corpo Ambiente Sensibile” , contenitore di spettacoli di danza, installazioni performative, video danza, come strumenti per indagare il sentire contemporaneo, è un progetto di alto contenuto innovativo, dove grande evidenza avranno le iniziative dedicate alle advanced technologies che prevedono la presentazione di coreografie filmate in digitale. Esperienze uniche in assoluto nel campo delle arti.
Corpo Ambiente Sensibile” costruisce una rete di connessioni, rendere lo spazio sensibile: il corpo del danzatore è al centro di un universo di relazioni, con le altre arti, e con gli spettatori: il gesto della danza trova un nuovo universo di risonanze: il movimento assume una nuova sensibilità. Il progetto pone al centro dei programmi l’incontro tra mondi e l’ibridazione, come processo della mutazione, come continuo ri-posizionamento della soglia, sia concettuale sia disciplinare, in cui è implicita l’apertura, la tensione verso un meticciato che non si risolve nella semplice citazione di specifici e codici artistici che confluiscono da sempre nella danza, ma rimanda piuttosto ad una loro contaminazione, ad un transito più che ad un semplice accostamento. In quest’orizzonte di senso, il corpo appare come il supporto privilegiato attraverso il quale impostare un discorso sulla mutazione all’interno di un più ampio progetto di riflessione e di destrutturazione del concetto di tempo e delle sue dinamiche compositive. Si tratta di offrire una cartografia della creazione sperimentale contemporanea, dall’osservazione di quelle forme artistiche che si muovono nella linea d’ombra tra la danza, la performance, la musica elettronica e l’arte visuale: creazioni necessariamente ibride, trasversali, caratterizzate dall’attraversamento linguistico.
Il progetto è quindi attraversato da diversi contenuti ed è costruito su alcune sezioni simultanee ed interferenti. Attraverso gli spettacoli, si esploreranno i nuovi impulsi che muovono la danza contemporanea, contaminata da tutti gli altri linguaggi dell’arte, fino a farla diventare un prototipo della nuova scena, in cui la danza, il teatro, la luce, l’architettura, etc. diventano intuizioni del corpo umano in un suo continuo evolversi linguistico.
Il tutto non concepito per eventi separati, ma tendente a creare un ambiente sensibile vale a dire un luogo pulsante e vivo che integra il suo essere già esistente (stilistico, sociale, artistico storico, antropologico), con i segni del contemporaneo, che vi si installano temporaneamente creando un sistema di relazioni essenziali per la doppia conoscenza. E ancora, non un sistema di rappresentazioni a blocchi chiusi, ma uno slittare di un segno nell’altro, di un’immagine del corpo e suono nell’altro, di un’azione elettronica in un’architettura barocca o rinascimentale, di un’azione di un corpo decostruito in un’immagine e luogo storicamente acquisiti e perciò storicizzati, un determinarsi insomma, di un respiro pacato e calamitante, che possa integrare ed integrarsi quasi venisse meno la consapevolezza di assistere da spettatore, per divenire parte dell’avvenimento. Il progetto Corpo Ambiente sensibile, così concepito e dedicato alla coreutica contemporanea, alle installazioni multisensoriali e , dovrà diventare un appuntamento artistico (mediatico-turistico culturale) unico nel Salento. Un progetto Pilota che prosegue negli anni a scadenza fissa, diventando un marchio di fabbrica essenziale ed immediatamente riconoscibile del territorio ospite.
Programma:
Giovedì 6 ottobre 2011, ore 21,00
“Stupore Eroptico”
di Massimo Canevacci, con Francesca Fini e Martux_M
In un progetto che vuole indagare la centralità del corpo e delle sue mutazioni la posizione del corpo nell’attimo prima, lo stupore diventa centralissimo. Qui si sperimenta un modo altro per fare convegni, dove i livelli scientifico, visuale, musicale, artistico e performativo creano altre sensibilità intellettive o logiche plurisensoriali.
Martedì 11 e Mercoledì 12 ottobre 2011, ore 20,30
In Prima Nazionale
CCNO- Centre Chorégraphique National d’Orléans diretto da Josef Nadj (Francia)
« Woyzeck ou l’ébauche du vertige »
coreografia Josef Nadj
Manifattura Ex Monopoli di Stato di Alessano (Lecce)
S. S.275 Santa Maria di Leuca
(da Lecce, all’altezza del secondo incrocio Lucugnano - Tricase-Alessano)
Direzione Artistica – Organizzativa
Gianna Licchetta
Assistente Direzione Organizzativa (produzione CCNO- Centre Chorégraphique National d’Orléans diretto da Josef Nadj – Francia)
Elisabetta Scarin
Art director
Patrizia Bovinelli e Luigi Nicolardi
Ufficio stampa
0833 – /531699- 338 27 84 990
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